Maddaloni, tangenti sui rifiuti: manette a sindaco e assessore

Presunte tangenti per l'affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti. Tra i 5 indagati spicca il nome del sindaco di Maddaloni, Rosa De Lucia

Maddaloni, tangenti sui rifiuti: manette a sindaco e assessore

In arresto il sindaco di Maddaloni (Caserta), un assessore, due consiglieri comunali e un imprenditore. L'accusa: tangenti per l'affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti. Le indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) hanno portato all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 indagati, tra i quali spicca il nome del sindaco di Maddaloni, Rosa De Lucia (Forza Italia) e dell'imprenditore Alberto Di Nardi. Tre gli indagati posti agli arresti domiciliari: l'assessore Cecilia D'Anna e i consiglieri comunali Giancarlo Vigliotta e Giuseppina Pascarella.

A vario titolo sono accusati di corruzione, tentata induzione indebita a dare e promettere qualcosa e peculato in concorso.

Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari è stata notificata un’informazione di garanzia per peculato, al comandante della Polizia municipale, Bartolomeo Vinciguerra. I carabinieri stanno procedendo anche al sequestro preventivo di un importo di circa un milione di euro a carico dell’imprenditore destinatario del provvedimento cautelare.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica