Madrid, donna fermata con 1,7 kg di cocaina nelle protesi del seno

Di nascondigli per trasportare la droga in aereo ne avevamo visti tanti, ma le protesi del seno è una moda nuova. L'idea è venuta ad una donna venezuelana di 43 anni, sorpresa venerdì all'aeroporto di Madrid con 1,7 chili di cocaina nascosti all'interno delle protesi in silicone del seno. In arrivo dalla Colombia, la donna è stata fermata dai doganieri che si erano insospettiti per averla vista piuttosto agitata. Nonostante dal controllo dei bagagli non fosse emerso nulla di anomalo, un esame più approfondito ha svelato tanto il carico illecito quanto il suo inusuale nascondiglio.

"Durante un normale controllo dei passeggeri su un volo proveniente da Bogotà, le movenze e i comportamenti di quella che si credeva solo una turista hanno sollevato i sospetti degli uomini della narcotici", spiegano dalla polizia spagnola. Dopo che la perquisizione del bagaglio è stata effettuata senza esiti, i militari sono stati allertati da alcune "irregolarità e deformazioni" notate nel seno della donna. A questo punto la quarantetrenne è crollata e ha confessato tutto. Una volta ricoverata in ospedale, alla donna sono state rimosse le protesi e i poliziotti hanno potuto recuperare 1,7 chili di cocaina.

Poco meno di due anni fa, all'aeroporto di Barcellona una donna in arrivo da Bogotà era stata fermata dalla polizia con 1,4 chili di cocaina nascosta nelle protesi del seno e il petto ancora sanguinante sotto le bende.

Le forze dell'ordine spagnola hanno istituito corpi speciali per contrastare questo genere di reati: carichi di droga in arrivo dal Sudamerica sono stati rinvenuti tra l'altro sotto le parrucche e addirittura inglobata nelle ingessature su braccia e gambe. Nel 2014, solo negli aeroporti di Madrid sono stati sequestrati 500 chili di cocaina e 6 di eroina, per un totale di 189 arresti.