Sabrina Pattarello, la maestra di 45 anni No-Covid contraria a vaccini e mascherine è ora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale all'Angelo di Mestre. La donna, che insegnava nella scuola primaria Giovanni XXIII di Treviso, lo scorso gennaio era stata allontanata dall’istituto trevigiano su segnalazione di alcuni genitori per le sue posizioni negazioniste, sia verso i vaccini che verso le mascherine.
La maestra con idee No-vax
La 45enne, originaria di Spinea, comune in provincia di Venezia, ma residente a Marghera, sembra abbia partecipato a diverse manifestazioni organizzate dal movimento No-vax e che in classe dicesse ai suoi piccoli alunni che il virus non esiste, o comunque che era un problema riguardante solo le persone anziane. La maestra tra l’altro era stata assunta nella scuola come unità aggiuntiva per l’emergenza Covid e lavorava nella struttura scolastica come supplente e insegnante di sostegno. Secondo quanto riportato da Repubblica, il suo licenziamento non sarebbe avvenuto a causa delle sue idee negazioniste, ma per la mancanza di un diploma magistrale. La donna sta adesso lottando tra la vita e la morte in un letto di terapia intensiva, dopo aver contratto il virus.
Nell’estate del 2020 la Pattarello, che non ha mai nascosto le sue idee, aveva scritto sul suo profilo Twitter:“Vi avviso, tutti quelli che si vaccineranno moriranno”. La maestra sembra che in classe cercasse di convincere i bambini che il Covid è un’invenzione e che non vi è nessuna necessità di indossare le mascherine. Né tanto meno di sottoporsi alla vaccinazione. In breve tempo però il contenuto delle sue lezioni era arrivato a qualche genitore e poco dopo alla scuola. Il sindaco di Treviso, Mario Conte, andò nell’istituto per verificare di persona quanto venuto a sapere. In seguito, la comunicazione formale al prefetto aveva portato all’apertura di un procedimento disciplinare.
Perché è stata allontanata
A quel punto la maestra si era data malata per alcuni giorni ed era poi tornata a insegnare con la visiera. Ma, il rapporto ormai irrecuperabile con i genitori dei suoi alunni e la scoperta della mancanza di un diploma magistrale, indispensabile per poter insegnare alle elementari, hanno portato al suo allontanamento.
Basta fare un salto sulla sua pagina Twitter per vedere post inneggianti ai no-vax e video delle manifestazioni tenute nelle piazze di varie città italiane. In un Tweet scritto dalla 45enne risalente ad aprile si legge: “Un piano progettato da tempo, per controllarci e cambiare le nostre vite...”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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