Il Texas è sotto shock per il massacro compiuto in questi giorni da un ragazzo di appena 15 anni, William Quince Colburn III. Il giovane ha infatti ucciso a colpi di arma da fuoco i suoi genitori e la sorellina per poi pubblicare sui suoi canali social le raccapriccianti foto del suo crimine. La scena del delitto è stata l'interno di un camper parcheggiato vicino a un'area ricreativa della contea di Aransas, nel sud dell'entità federata Usa.
Secondo le ricostruzioni messe a punto dagli inquirenti, il massacro è stato perpetrato da Colburn durante i festeggiamenti del suo compleanno. In quell'occasione di gioia, il giovane ha infatti scelto di dare sfogo alla sua follia sparando contro suo padre William Colburn Jr, sua madre Jana e la sorella 13enne Emma. I poliziotti hanno capito che in quell'area ricreativa era stato appena compiuto un crimine di sangue dopo essere stati avvisati del fatto che proprio William aveva pubblicato in un gruppo sui social media le immagini della mattanza. Nei post incriminati, Colburn III aveva anche minacciato di continuare la sua scia di sangue omicida attaccando una scuola.
Le forze dell'ordine, la sera di giovedì scorso, hanno alla fine deciso di circondare l'area ricreativa in cui era stato compiuto il massacro, da cui il ragazzo non si era ancora allontanato. Arrivati in forza in quel parcheggio, i poliziotti hanno intiimato al 15enne di arrendersi, ma lui ha rifiutato la resa. A quel punto, gli agenti, pronti a fare irruzione, hanno udito uno sparo dall'interno del camper e poi il tonfo di qualcuno che cadeva a terra. Quando i poliziotti hanno fatto ingresso sulla scena del crimine, hanno trovato Colburn III morto per una ferita da arma da fuoco, così come i corpi dei suoi genitori e della sorellina. Gli investigatori hanno anche trovato lì i corpi senza vita dei due cani della famiglia.
La polizia ha affermato con sollievo che, se non fosse stato per la segnalazione di quell'inquietante post comparso
sui social, ci sarebbe voluto molto più tempo per scoprire la follia e i propositi stragisti di Colburn III e, probabilmente, il ragazzo sarebbe riuscito a scatenare la sua furia contro delle scolaresche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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