Sette persone residente nel Torinese sono state denunciate per una maxi-truffa da 200mila euro ai danni di decine di escort, raggirate promettendo di promuovere le loro prestazioni su internet. In cambio di una maggiore visibilità su un sito di incontri, ignaro di quanto stava accadendo, chiedevano ricariche a una carta Postepay.
Proprie dalle carte era partita l'indagine, nell'ottobre 2013, quando erano stati registrati movimenti sospetti e molte transazioni di denaro su ricaricabili che venivano poi svuotate ogni volta e sui cui passavano soldi ottenuti attraverso attività di phishing e ricariche.
I truffatori contattavano telefonicamente escort che già offrivano i propri servizi su internet e, fingendosi dipendenti del sito di annunci Bacheka.it, proponevano pacchetti promozionali per un migliore posizionamento online.
Solo alcune delle vittime hanno denunciato la truffa.
Molte, contattate dalla Polizia postale, hanno preferito lasciar perdere per ragioni di riservatezza. Sotto sequestro carte di credito, materiale telefonico e informatico e le schede sim utilizzate per conttatare le malcapitate.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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