Meloni attacca sinistra: "Dove sono quelli che infangavano Desirée?"

La leader di FdI si lascia andare ad uno sfogo sulla sua pagina Facebook dopo le ultime rivelazioni sul caso di Desirée: numerosi gli apprezzamenti da parte degli utenti

Meloni attacca sinistra: "Dove sono quelli che infangavano Desirée?"

Alla luce degli ultimi sviluppi sulle indagini relative alla morte di Desirée, parla Giorgia Meloni, che si sfoga sulla sua pagina Facebook.

“Desirée era vergine quando fu brutalmente e ripetutamente violentata, drogata e uccisa da criminali spacciatori e clandestini.”, esordisce la leader di Fratelli d’Italia senza utilizzare mezzi termini.

Per poi indirizzare un pensiero nei confronti di chi ha sputato sentenze contro la ragazza. Gli stessi che hanno continuato a difendere a spada tratta quei mostri che si erano accaniti su di lei in modo brutale ed animalesco, arrivando perfino ad attaccare chi semplicemente chiedeva giustizia per quelle barbarie. “Dove sono tutti quei rappresentanti dell'intellighenzia che pur di giustificare degli stupratori assassini hanno infangato una ragazzina innocente?”.

Numerosi gli apprezzamenti ed i commenti lasciati in calce all’intervento della Meloni. C’è chi chiede ferma giustizia, invocando la pena di morte. “Bisognerebbe fare come il Marocco, dove il Re ha sentenziato la pena capitale per i tre stupratori assassini delle due turiste”. C’è chi invece si domanda come mai tutti gli istituti che per primi aprono la bocca o fanno scorrere fiumi di parole quando accade qualcosa che stona con l’ideale di “accoglienza incondizionata” ora tacciano.

“Dove sono le femministe, l'Europa di fronte a questi casi, la curia i vescovi, le onlus, i corrotti dei PM, i finti del buonismo dell'immigrazione dove sono dove sono dove sono?”.

Di certo la gente non ha dimenticato ed è un bene che si continui a parlare di quanto accaduto, per evitare che orrori del genere possano ripetersi.

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