"Con le tue punturine ammazzi la gente": Bassetti aggredito dai no vax

Il racconto dell’infettivologo sui social network: “Uno Stato che non sa tutelare i suoi medici ha poco futuro”

"Con le tue punturine ammazzi la gente": Bassetti aggredito dai no vax

Matteo Bassetti ancora nel mirino dei no vax. Già sotto scorta per le minacce ricevute, l’infettivologo genovese venerdì sera è stato aggredito da una coppia in un locale di Santa Margherita Ligure. Come raccontato dall’esperto di virus, i due malintenzionati gli hanno tirato addosso un cocktail mentre passava la serata con la moglie e un gruppo di amici.

“Una aggressione no vax vera in un momento di spensieratezza”, ha esordito Bassetti in un post pubblicato su Instagram. L’aggressione è avvenuta mentre l’infettivologo stava per pagare il conto alla cassa del locale genovese: “Mentre consegno la mia carta di credito per pagare il conto, da dietro mi arriva addosso un cocktail pieno di ghiaccio e del suo contenuto. I cubetti mi colpiscono la testa e il liquido mi corre lungo la schiena”.

I due no vax sono scappati subito dopo il fatto, ma non è finita qui:“Fuori, dopo che erano scappati lontani, i miei amici dopo averli seguiti gli chiedono perché lo avessero fatto – il racconto di Bassetti –I due gridano che io sono quello che ha fatto le punturine che hanno ammazzato un sacco di gente e che mi meritavo di essere colpito e aggredito”. Sul posto sono arrivati i carabinieri – dopo troppo tempo, secondo l’infettivologo – per identificare i due aggressori, il medico ha annunciato di voler sporgere denuncia. Ma l’amarezza è tanta.

“La mia fiducia nella giustizia è ormai vicina allo zero”, ha ammesso Bassetti, stanco di questi continui attacchi.

Affranto e senza parole, l’esperto ha rivendicato il suo impegno nella campagna di vaccinazione contro il Covid-19: “Prima di addormentarmi l’unico vero sentimento che provo, sapete quale è? Tristezza assoluta. Uno Stato che non sa tutelare e difendere i suoi medici, dopo quello che è capitato negli ultimi due anni, ha poco futuro…”.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica