Si chiama Antonio Bini l'uomo che ieri mattina ha aggredito il tassista Pier Federico Bossi in via Vitruvio a Milano. La lite è scoppiata per un banale diverbio legato al traffico. Prima le botte poi i morsi. Gli insulti. "Farai la fine di quell'altro". Parole pesanti che si riferivano alla sorte toccata a Luca Massari, tassista morto dopo un pestaggio sempre a Milano qualche anno fa. Antonio Bini è un culturista e ha usato tutta la sua aggressività per colpire il tassista. Ua volante intervenuta sul posto ha immediatamente arrestato Bini che aveva tentato la fuga. L'uomo è un pregiudicato e durante la lite aveva in tasca un coltello. Nessuno per strada si è fermato. Nelle immagini delle telecamere che hanno ripreso tutta l'aggressione colpisce l'indifferenza di chi transitava lì in quel momento. Il tassista di fatto è rimasto sotto choc mentre veniva picchiato e non ha nemmeno tentato la fuga. Quando Bini ha ripreso l'auto, Bossi ha cercato di fermarlo mettendosi davanti al veicolo. Il tassita ha più volte espresso tutto il suo stupore per essere stato pedinato fin dentro al bar da Bini.
Poi la fuoriosa aggressione in una Milano che alle 7 del mattino non è ancora congestionata dal traffico e che di fatto non lascia molto spazio alle liti per la viabilità. Adesso gli inquirenti cercheranno di capire il motivo per cui di fatto si scattata la furia. Intanto l'aggressore sarà processato per direttissima.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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