Mingo, ex inviato di Striscia nei guai: è accusato di truffa a Mediaset

La Procura di Bari ha chiuso l'indagine nei confronti di Mingo e della moglie, sua complice. Le accuse sono di truffa, simulazione di reato, falso, calunnia ma anche diffamazione ai danni degli autori del programma di Mediaset

Mingo, ex inviato di Striscia nei guai: è accusato di truffa a Mediaset

L'ex inviato di Striscia la Notizia, Mingo avrebbe truffato per 170mila euro Mediaset. Il tutto sarebbe avvenuto all'insaputa del collega Fabio, con cui faceva coppia al tg satirico di Antonio Ricci, e con la complicità della moglie.

​Il barese si sarebbe fatto pagare 10 servizi relativi fatti inventati e spacciati per veri. Addirittura si sarebbe fatto rimborsare costi non dovuti per figuranti e attori, come specificato da Il Gazzettino.

L'indagine

La Procura di Bari ha infatti chiuso le indagini nei confronti di Domenico De Pasquale (in arte Mingo), Corinna Martino (amministratore unico della Mec Produzioni Srl di cui il marito Mingo era socio) e della segretaria della Mec, accusata di favoreggiamento personale per aver mentito agli investigatori che indagavano sui falsi servizi trasmessi a Striscia la notiza.

Gli indagati, l'ex inviato e la moglie, sono accusati a vario titolo di due truffe, simulazione di reato, falso, calunnia (ai danni di un autore di Striscia la

notizia). Non solo ma ci sono accuse anche di diffamazione ai danni degli autori del programma di Mediaset, da loro indicati in comunicati stampa e sui social come corresponsabili ed ideatori dei servizi falsi.

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