Mini market pericolosi a Torino: arrestato nigeriano per droga

I carrabinieri del capoluogo piemontese controllano a tappeto i mini market in città: chiuso per droga uno in Via Montanaro

Mini market pericolosi a Torino: arrestato nigeriano per droga

I mini market spuntano come funghi negli ultimi tempi, non solo a Roma ma in tutte le grandi città italiane: spesso doventano luogo di incontro di immigrati, favoriscono la vendita incontrollata di alcolici anche tra i giovanissimi e a volte celano delle attività illecite come giri di spaccio di droga. Proprio questo è stato scoperto dai poliziotti del Commissariato Barriera Milano di Torino nel minimarket di Via Montanaro.

La notifica del provvedimento di sospensione della licenza per la somministrazione di cibi e bevande per 20 giorni al Meshaso mini market è avvenuta dopo una serie di controlli effettuati proprio all'interno e fuori del locale stesso da parte degli agenti del Commissariato, coadiuvati da personale del Reparto Prevenzione Crimine, delle Unità Cinofile e dell’Upg.

Proprio durante queste perquisizioni sono state trovate varie dosi di sostanze stupefacenti dietro il bancone del locale e nel bidone della spazzatura vicino all'ingresso, inoltre era stata riscontrata la presenza di persone straniere pericolose e/o pregiudicate, che all’atto della notifica del provvedimento hanno cercato di allontanarsi frettolosamente.

Gli agenti sono riusciti a fermare uno di questi fuggitivi: un nigeriano di ventitrè anni, irregolare sul territorio italiano, con precedetni specifici che aveva con sé sei involucri di marijuana.

L'irregolare è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente.

Questo arresto e la chiusura del mini market sono solo l'inizio di una operazione ben

più grande effettuata dalla polizia di Torino per contrastare l'illegalità e l'aggregazione di persone pericolose proprio nei pressi di tali esercizi commerciali effettuando controlli a tappeto su di essi.

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