Donzelli: "Nardella islamizza Firenze: moschea soppianta case per giovani"

La denuncia di Fratelli d'Italia: sparirebbe il progetto residenziale destinato a 250 giovani coppie italiane, alloggi a costi calmierati sostituiti dalla moschea in questione

Donzelli: "Nardella islamizza Firenze: moschea soppianta case per giovani"

Una moschea al posto di alloggi ad affitto calmierato per 250 giovani coppie. L'area in cui l'amministrazione fiorentina starebbe pensando di posizionare il luogo di culto musulmano, infatti, sarebbe già destinata ad un progetto differente che alcuni avevano immaginato al servizio di ragazzi, neosposi, in cerca di sistemazioni economicamente accessibili: "Da alcuni mesi il Comune di Firenze ha pubblicato persino un bando per la realizzazione in quell'area di un nuovo insediamento a prevalenza residenziale -dicono Donzelli e Torselli di Fdi - una manifestazione d'interesse che è ancora aperta e che sarà, nei fatti, completamente snaturata dal progetto della moschea. Ancora una volta la sinistra predica bene e razzola male: da un lato lancia le sue maccheroniche teorie sull'integrazione religiosa, dall'altro prova a scaricare i problemi sugli altri in perfetto stile "radical chic" con la logica del "non nel mio giardino"." Ora per quella zona, invece, si pensa insistemente alla moschea e il progetto per i giovani italiani, secondo i due esponenti, sparirebbe.

La Gonzaga, l'ex caserma "Lupi di Toscana", al confine tra i comuni di Scandicci e Firenze, sostituirebbe, inoltre, la villa Basilewsky, la location che la comunità musulmana sembrava addirittura disposta ad acquistare per mezzo di fondi provenienti dal Qatar. Il desiderio di acquisire un proprio spazio di culto da parte della comunità musulmana fiorentina, infatti, non è notizia d'oggi. La novità è solo nella location, ma i residenti del luogo adesso interessato, tra l'altro, non sembrano affatto convinti dell'ipotesi e segnalano come la riuscita del progetto in quello che è considerato il vero e proprio polmone verde di Firenze, possa portare con sè un potenziale incremento di fenomeni legati al degrado.

I capigruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale della Toscana Giovanni Donzelli e in comune di Firenze Francesco Torselli, denunciano così quella che ritengono ormai una vera e propria scelta del sindaco ed evidentemente non più una delle molteplici idee presenti sul tavolo. Il progetto di trasformare l'area in una zona residenziale è effettivamente online a questo link ed è chiaro che una cosa escluderebbe l'altra. Sul sito del progetto si legge: " Dal 2015 la caserma è proprietà del Comune di Firenze, che ha deciso di demandare la pianificazione dell’area ad una competizione internazionale affinché dal confronto di idee possa emergere la migliore soluzione per realizzare un nuovo pezzo di città.L’obiettivo è quello di realizzare un nuovo insediamento prevalentemente residenziale. L'area ha grandi potenzialità, è servita dalla linea 1 della tramvia ed è già parzialmente urbanizzata, per poter ripensare ad un nuovo insediamento caratterizzato da un equilibrato mix funzionale, non più circoscritto al “recinto” della caserma, ma aperto alla città".

Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha confermato. L' ipotesi di costruire la moschea "nella caserma dismessa dei Lupi di Toscana è stata assunta come soluzione temporanea di emergenza, per dare il diritto a 30 mila musulmani a pregare per il Ramadan"; abbiamo anche iniziato a valutarla come "soluzione definitiva", ma per questo andrà discussa con i cittadini di Firenze e poi anche con i cittadini dei comuni limitrofi, anche se stiamo parlando del comune di Firenze".

Un addio, probabilmente, al percorso partecipativo messo in campo dall'amministrazione fiorentina, un progetto che dal Quartiere 4 e dal Comune di Scandicci, tendeva a coinvolgere i cittadini proprio nella pianificazione dell'area della ex caserma Gonzaga - Lupi di Toscana e del suo intorno. L'imam, infine, pare essere d'accordo. Quelli a cui non sta bene restano i cittadini.

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