Napoli, ritrovati cadaveri sepolti nei sacchi di plastica

Macabro ritrovamento ad Afragola, i poliziotti scoprono i corpi di due uomini scomparsi dal 31 gennaio. Tagliati in due e poi seppelliti in buste di plastica

Napoli, ritrovati cadaveri sepolti nei sacchi di plastica

Macabra scoperta della polizia nelle campagne di Afragola, in provincia di Napoli. Gli agenti hanno ritrovato, orrendamente sfigurati, fatti a pezzi e sepolti in alcune buste di plastica, i corpi di due uomini. Secondo gli inquirenti si tratterebbe dei cadaveri di due persone, un 43enne e un 53enne, scomparsi dal 31 gennaio scorso.

Il ritrovamento è avvenuta nella giornata di ieri, i corpi risultano praticamente segati a metà, all’altezza del bacino. Con ogni probabilità ci sarebbe la mano dei clan dietro la morte dei due uomini barbaramente assassinati nella provincia di Napoli. E adesso si scava nel loro passato per tentare di risalire agli autori del duplice omicidio.

I poliziotti sarebbero stati messi sulla pista dei due da una indicazione anonima sulla quale hanno deciso di indagare, scoprendo poi che l’imbeccata era giusta e che nel luogo indicato erano stati sepolti i due uomini. Si tratta di Luigi Ferrara, 43enne di Casoria e del 53enne Luigi Ruscignano residente a Mugnano, in provincia di Napoli.

Stando a quanto riporta Repubblica, i due uomini, seppur già noti alle forze dell’ordine per questioni legate al contrabbando, non risulterebbero affiliati a nessun clan.

Tra le ipotesi investigative c'è quella secondo cui si sia trattato di una vendetta dato che una delle due presunte vittime, il 43enne Luigi Ferrara, è il fratello di un pentito che venne ritrovato senza vita nel 2012, impiccato in carcere con le stringhe delle scarpe.

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