Non sopporta la moglie: albanese evade dagli arresti domiciliari

Un cittadino albanese ha evaso per ben tre volte gli arresti domiciliari giustificandosi così: "Preferisco il carcere alla convivenza con mia moglie"

Non sopporta la moglie: albanese evade dagli arresti domiciliari

Evade dagli arresti domiciliari per evitare la convivenza con la moglie: così un cittadino albanese ha confessato agli agenti di non voler più fare ritorno a casa e di essere disposto a commettere qualsiasi altro reato pur di finire in carcere.

Sembra un'assurdità e invece al mondo c'è anche chi preferisce il carcere alla convivenza con la moglie. È il caso di Durim Bahja, un cittadino albanese che in ben due occasioni è evaso dagli arresti domiciliari ai quali era sottoposto, pur di non abitare sotto lo stesso tetto della moglie. Secondo gli inquirenti, lo straniero ci stava riprovando ancora perché "proprio non vuole stare con la donna".

Come scrive iltirreno, martedì mattina una volante della polizia è intervenuta su richiesta dello stesso albanese che, sceso in strada, ha confessato di aver abbandonato gli arresti domiciliari (L'uomo aveva questi obblighi perché in passato era stato accusato per reati legati agli stupefacenti ndr). Subito, lo straniero è stato denunciato e una volta in questura ha spiegato di non voler tornare assolutamente nella sua abitazione.

L'uomo avrebbe detto che sarebbe disposto a compiere qualsiasi reato pur di tornare in carcere e scappare da sua moglie. Ma colpo di scena: la sua richiesta è stata esaudita. Considerata la ripetuta violazione dei suoi obblighi e il suo rancore verso la moglie, l'albanese è stato messo alla sbarra.

Ma dopo un fermo temporaneo, Durim Bahja, è stato liberato e i magistrati gli hanno imposto semplicemente l'obbligo di firma.

Insomma, nonostante l'albanese abbia detto chiaramente quale siano le sue preferenze, i magistrati si sono rifiutati di ascoltarlo e lo hanno spedito direttamente dalla moglie.

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