Sabato mattina, New York si è svegliata apprendendo con orrore la notiza del ritrovamento di un borsone contenente il "corpo fatto a pezzi" di una donna. La vittima si chiamava Orsolya Gaal, di 51 anni di età, madre di due figli e residente nel quartiere del Queens, in una casa da circa due milioni di dollari di valore. In base alle prime indagini, la donna, venerdì sera, avrebbe lasciato il suo figlio più piccolo, di 13 anni di età, "solo in casa".
Dopo avere lasciato il ragazzo da solo nell'abitazione, dicendogli che lei doveva andare ad assistere a uno spettacolo insieme a degli amici, la Gaal si sarebbe incamminata "in compagnia di un uomo". Il marito e il figlio maggiore della 51enne non erano a New York quel giorno, in quanto erano partiti insieme per un viaggio all'inizio della settimana.
L'uomo con cui si sarebbe incontrata la donna quel fatale venerdì sera avrebbe quindi ucciso e fatto a pezzi la malcapitata proprio nello scantinato dell'abitazione di lei. L'assassino, in base alle riprese effettuate dalle telecamere di sorveglianza installate nella zona, avrebbe in seguito trasportato un borsone da hockey, contenente il corpo martoriato di Orsolya, fino al sentirero di un parco poco lontano dall'abitazione della vittima, lasciando dietro di sé una scia di sangue. Proprio tale scia avrebbe, nella giornata di sabato, condotto gli investigatori a ritrovare il cadavere della 51enne.
Dopo la scoperta del borsone con dentro quei resti umani, la polizia di New York ha fatto irruzione in casa della Gaal, dove il figlio 13enne di quest'ultima era ancora tutto solo. Il ragazzo è stato allora portato in commissariato e interrogato dagli agenti, per venire rilasciato successivamente in quanto giudicato come estraneo ai fatti.
A detta degli inquirenti, l'assassino, dopo avere fatto a pezzi la donna, si sarebbe impossessato del cellulare di Orsolya e avrebbe inviato al marito della 51enne la seguente minaccia: "La tua intera famiglia sarà la
prossima". Sull'inquietante vicenda proseguono le indagini da parte delle forze dell'ordine della Grande Mela. Un portavoce del dipartimento di polizia ha bollato il caso come un vero e proprio "mistero".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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