Palermo, crollano due palazzine: morte 4 persone, una decina di feriti

Nella notte due edifici sono stati ridotti in macerie nella zona del cantiere navale. Morti quattro inquilini. Le persone ferite sarebbero una decina: una bambina è stata salvata da un pompiere. Aperta un'inchiesta per disastro colposo

Palermo, crollano due palazzine: morte 4 persone, una decina di feriti

Il crollo di due palazzine in via Sebastiano Bagolino a Palermo, nell'area del cantiere navale, provoca quattro vittime tra gli inquilini dei due edifici. Le operazioni di soccorso sono durate tutto il giorno, nel tentativo di salvare due persone date inizialmente per disperse. Già in mattinata era stato accertato il decesso di Ignazio Accardi e Antonino Cinà, morti sotto il peso delle loro case. Nulla da fare anche per Maria La Mattina ed Elena Trapani.

Di tre edifici vicini, in piedi soltanto la palazzina al numero 55, dopo che due sono state ridotte in macerie. Alcuni scricchiolii, la comparsa di crepe nei muri e durante la notte il crollo, che ha sepolto quattro persone. Soltanto due sono state ritrovate cadaveri. Si tratta di Ignazio Accardi, 82enne e Antonino Cinà, 54enne. Verso le undici è stato rinvenuto anche il corpo dell'80enne Maria La Mattina, 80 anni, che viveva al terzo piano con Accardi. Nel pomeriggio Elena Trapani, 74 anni.

Un vigile del fuoco - racconta un testimone - è uscito da uno degli edifici crollati con una bambina in braccio, che è stata trasportato poi all'ospedale di Villa Sofia. Le sue condizioni non sono gravi. La terza palazzina di via Bagolino, ancora in piedi, è stata dichiarata inagibile dopo il crollo degli edifici vicini.

All'interno risiedono quattro famiglie, al momento senza una casa.

Aperta un'inchiesta per disastro colposo. Secondo una testimone le crepe nei palazzi avevano iniziato a manifestarsi un anno fa, quando all'edificio era stato aggiunto un piano costruito abusivamente.

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