Il Papa:"Non rassegnamoci allo spread del benessere sociale"

Nel suo discorso al Corpo diplomatico Benedetto XVI torna a riflettere sulla crisi economica e morale

Il Papa:"Non rassegnamoci allo spread del benessere sociale"

"Non rassegnamoci allo spread del benessere sociale, mentre si combatte quello della finanza". Sono le parole pronunciate oggi da Benedetto XVI in occasione dell'incontro con il Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede. Il Papa torna a parlare della crisi economica che affligge il mondo e sottolinea come "questa nasca da un eccesso di attenzione al profitto a scapito del lavoro"

Il Santo Padre ha inoltre sottolineato che "se preoccupa l’indice differenziale tra i tassi finanziari, dovrebbero destare sgomento le crescenti differenze fra pochi, sempre più ricchi, e molti, irrimediabilmente più poveri". L'educazione inoltre secondo il Papa è lo strumento privilegiato per la costuzione della pace, in una realtà come la nostra dove il profitto smisurato guida ogni azione.

Benedetto XVI ha poi lanciato un monito, rivolgendo uno sguardo al futuro: "È urgente formare i leaders, che, un domani, guideranno le istituzioni pubbliche nazionali ed internazionali". Ai nostri governanti chiede di "resistere alle tentazioni degli interessi particolari e a breve termine, per orientarsi piuttosto in direzione del bene comune".

Durante l'incontro il Santo Padre ha rivolto un pensiero anche alla difficile

situazione dei cristiani perseguitati in Nigeria, a Mali e nella Repubblica centroaficana, teatro di attentati terroristici che mietono vittime. Ratzinger auspica che la comunità internazionale non se ne dimentichi.

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