L'oggetto del contendere è uno spot pubblicitario di pochi secondi, che al Consorzio di produttori del Parmigiano Reggiano non è piaciuto per nulla. Ha anzi spinto i produttori del formaggio a mettere di mezzo gli avvocati, perché di vedere il proprio prodotto associato al nome di un sito porno a pagamento proprio non ne vogliono sapere.
PornHub è uno dei siti di pornografia online più visitati al mondo. Di recente ha iniziato una campagna pubblicitaria per lanciare un servizio a pagamento, PornHub Premium. Uno dei brevi video che presentano la novità è ambientato in un supermercato, tra gli scaffali del formaggio. Ed è qui che si svolge la scena incriminata che ha fatto mettere in campo gli avvocati ai produttori del Parmigiano.
"Non scordarti che dobbiamo prendere anche del formaggio", dice una donna al compagno. E lui risponde che potrebbero prendere un pezzo di Parmigiano Reggiano invecchiato, che qualcuno gli ha dipinto come il "PornHub Premium del mondo dei prodotti caseari". Pochi secondi sufficienti a far decidere agli italiani di chiamare i propri rappresentanti legali, per "verificare quali ipotesi di reato possano sussistere".
PornHub "ha utilizzato il nome ed il prestigio del prodotto per
pubblicizzare i propri servizi di video porno in streaming", dice il Consorzio, che chiede che lo spot venga immediatamente ritirato e che le autorità - italiane ed europee - scendano in campo per tutelare il buon nome del prodotto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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