I genitori della bambina vittima delle molestie del prete di Calenzano (Firenze), sono sotto choc. Urlano di rabbia e invocano giustizia. Il papà e la mamma non possono credere che quel sacerdote che conoscono da vent'anni potesse mai abusare della loro figlia di 10 anni:"Non potevamo mai immaginare una cosa del genere, proprio lui che è un prete e amico di famiglia: vergogna, vergogna…".
Un nucleo familiare che era già in difficoltà, per i problemi economici e la disabilità al 100% del padre, ora deve affrontare anche questo dramma.
"Ci sentiamo in colpa" dice proprio il padre della piccola, come scrive il Corriere Fiorentino. Il papà e la mamma, insomma, si sentono in difetto (eufemismo) per non aver capito prima che quell’uomo di chiesa – che ogni mese gli donava cento e passa euro – aveva messo gli occhi con malizia sulla fanciulla. "Aveva la passione per i motori e nostra figlia si divertiva a fare un giro sulla nuova macchina. Ricordo ancora il giorno dell’acquisto, abbiamo festeggiato con un pranzo" racconta ancora il genitore disperato.
"Conosciamo il prete da 20 anni"
Che continua: "Credevamo di avere un amico, un confidente, un punto di riferimento spirituale, ma ha tradito la nostra fiducia. Lo conosciamo da vent’anni, da quando arrivò a Calenzano. Me lo presentarono alcuni amici, mi dicevano di andare da lui perché era una brava persona, che magari avrebbe fatto il miracolo per la mia malattia. Ha visto nascere e crescere i nostri figli, spesso veniva a cena a casa nostra, ci aiutava anche nelle faccende domestiche".
Il suo racconto prosegue tra le lacrime: "La nostra vita è piuttosto complicata, per questo per noi il prete era una benedizione. Ci aiutava a portare la spesa a casa, festeggiava con noi i compleanni, veniva a casa a portaci la comunione e in casa celebrava la messa usando il tavolo come altare. Parlavamo del più e del meno, guardavamo insieme la televisione, io gli raccontavo della mia passione per la pesca, lui mi diceva che era un hobby noioso, a volte aiutava i miei figli nei compiti".
Il prete scoperto dal vicino
Poi, la tragica scoperta. Grazie all’intervento di un vicino, che insospettitosi per le troppe visite del parroco, e per averlo visto infrattarsi in macchina con la bimba, è andato a cercarlo, trovandolo chiuso in macchina con la giovanissima svestita: "I vicini sono venuti a chiamarmi dicendo che il prete stava abusando di mia figlia. Non ci credevo, poi ho sentito le urla delle persone e ho avuto un attacco di cuore.
Adesso come potrà vivere mia figlia? Mia figlia si vergogna, non vuole farsi vedere e non vuole farsi toccare da nessuno. Spero solo di non incontrarlo perché non so come potrei reagire".Il don, al momento, è in stato di arresto e accusato di violenza sessuale aggravata su minori.
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