Profughi, Fabbri a Morandi: "Ospita anche i terremotati"

L'invito è stato rivolto dall'ex sindaco di Bondeno al cantante che si è detto pronto di aprire le porte di casa sua ai profughi

Profughi, Fabbri a Morandi: "Ospita anche i terremotati"

Gianni Morandi pensa di accogliere profughi nella propria abitazione. "Mi auguro che tu abbia spazio e pensieri concreti anche per i nostri anziani, disoccupati, disabili e giovani senza lavoro. Solo a Bondeno abbiamo 700 terremotati ancora fuori casa. So che hai fatto tanto, sono certo che tanto altro farai", ha risposto al cantante l'ex sindaco di Bondeno, Alan Fabbri, oggi capogruppo della Lega Nord alla Regione Emilia Romagna.

Morandi aveva scritto, in un commento su Facebook, di voler aprire le porte di casa sua ai profughi. Fabbri ha replicato: "Caro Gianni, coerente iniziativa. Sono su posizioni politiche diverse dalle tue, ma apprezzo chi, come te, porta avanti coerentemente le sue idee, con gesti concreti, non solo scagliando sentenze dai propri comodi salotti". Con queste parole inizia il lungo post con cui l'ex primo cittadino ha invitato l'artista ad allargare le maglie della sua solidarietà.

Già lo scorso scorso aprile, sempre su Facebook, il cantante bolognese aveva espresso la sua solidarietà nei confronti delle persone in fuga dalla guerra e dalla miseria. Nel suo post aveva paragonato l'emergenza dell'immigrazione di questi mesi a quella di tanti italiani che a inizio Novecento si sono trasferiti negli Stati Uniti, scatenando una pioggia di insulti sui social, e pure una lunga lettera aperta di Alan Fabbri.

"Per una persona facoltosa come lei, seppur dal cuore generoso, queste situazioni sono vissute

in maniera diversa da chi, quotidianamente, incontra cittadini il cui destino e futuro è visto come qualcosa di minaccioso, e non più come un'opportunità", aveva scritto l'esponente del Carroccio.

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