Sono state attirate in casa di un amico per trascorre un pomeriggio in compagnia. Poi sono state chiuse per ore con la forza nell'appartamento, mentre una di loro è stata costretta a subire violenze sessuali.
Il terribile episodio è avvenuto lo scorso 14 luglio, quando il branco di cinque giovani stranieri, dopo avere assunto droga e alcolici, ha rinchiuso quattro ragazzine minorenni in una stanza per poi abusare di una di loro. "Hanno agito come animali che aggrediscono la loro preda", si legge nell'ordinanza.
I fatti
Una volta entrati in casa, come riporta il Corriere, i ragazzi hanno chiuso la porta a chiave intimando le giovani di non gridare e non provare a chiedere aiuto. Il branco avrebbe anche minacciato le minorenni di buttarle dalla finestra. Tre delle ragazzine sono state così segregate in una parte della casa. La quarta è stata morsa e costretta a subire per ore violenze sessuali dai componenti del branco che, per tutto il tempo, hanno anche assunto marijuana.
Le indagini
Dopo oltre tre lunghe ore le ragazzine sono state lasciate libere. Solo alcuni giorni più tardi, la violenza è stata segnalata alle forze dell'ordine, che hanno avviato un'indagine.
Gli arresti
I cinque giovani del branco, tre albanesi e due marocchini, sono stati ora arrestati con l'accusa di violenza sessuale di
gruppo, sequestro di persona e lesioni personali, oltre che di detenzione e traffico di droga. I tre appena maggiorenni si trovano al Bassone di Como e nel carcere di Varese, i due minorenni al Beccaria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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