Truffa agli anziani per carpire loro i denari. È successo a Ragusa e il protagonista di questa storia è un uomo che si fingeva venditore di opere d'arte. È stato arrestato dai carabinieri della stazione di Ragusa Principale. In manette per truffa aggravata il 38enne di Acireale, in provincia di Catania. Alle sue vittime si presentava come venditore di opere d'arte di altissimo valore, ma in realtà si trattava per lo più di falsi, copie di opere note.
Vittime predilette persone anziane per lo più abitanti in villette o case fuori dal centro abitato. Il fermo è avvenuto nel corso di un controllo all'interno dell'abitazione di un'anziana donna a seguito della segnalazione di un parente insospettito dalle visite ricevute dalla signora e dalle relative richieste di somme di denaro. L'uomo voleva vendere un quadro "Madonna delle Grazie" spacciato per un olio su tela del valore di duemila euro circa. L'anziana, credendo che si trattasse di un'opera originale e di altissimo valore aveva consegnato in contanti la somma di 500 euro come acconto, ma all'uscita di casa il truffatore è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri. All'interno dell'abitazione sono stati rinvenuti anche altri quadri della stessa tipologia tutti sottoposti a sequestro. L'arrestato è stato condotto nel carcere di Ragusa a disposizione della pm Monica Monego.
Secondo la ricostruzione fornita dagli investigatori, è emerso che la pensionata, credendo che si trattasse davvero di un'opera originale e di altissimo valore, avrebbe consegnato 500 euro in contanti come acconto dell'intero importo. E le indagini non termina qui perché sono in corso verifiche per identificare eventuali complici che avrebbero in qualche modo aiutato il truffatore. Dagli accertamenti è emerso che l'uomo era solito avvicinare persone anziane e spesso sole in casa. Una volta accolto dai pensionati con modi gentili e affabili proponeva loro la vendita di quadri ritraenti immagini sacre presentati come opere d'arte di alto valore economico.
E così, approfittando dell'età delle vittime, si faceva consegnare il denaro contante a titolo di acconto per poi tornare a incassare la restante parte. L'arrestato, una volta beccato dai carabinieri, è stato trasferito in carcere. Adesso dovrà rispondere del reato di truffa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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