- Draghi ha fatto bene a chiamare Putin per sbloccare il grano. E oggi ha telefonato pure a Zelensky. Però prima di santificarlo aspetterei che il suo piano si concretizzi. E che effettivamente la farina arrivi a destinazione
- che per l’Ucraina le cose si stiano mettendo malino lo si capisce dalle dichiarazioni di Boris Johnson. Sono sempre stati i servizi segreti britannici, infatti, ad evidenziare le manchevolezze dell’esercito di Putin. E se adesso Bojo arriva a dire che “Mosca fa progressi lenti ma tangibili”, beh: allora sono dolori
- ricordate la citofonata del Pilastro a Bologna, quella famosa con cui Salvini riuscì a perdere le elezioni in Emilia Romagna? Bene: le forze dell’ordine hanno fatto un blitz antidroga in zona e in mezzo c’è finita anche la famiglia in questione. Il tempo è galantuomo
- alcune aziende iniziano a pensare a stanze da letto per i dipendenti: si potrà dormire in ufficio. Praticamente dallo smart working all'opposto. Invece di lavorare per vivere, viviamo per lavorare
- lite tra virologi sull'opportunità o meno di mettere in quarantena i contatti stretti degli infetti da vaiolo delle scimmie. Pregliasco dice di sì, Bassetti pure, Vaia non lo ritiene necessario. Sembra un (brutto) film già visto. Fermatevi prima, grazie
- sono tanti, tantissimi, gli analisti americani che ormai chiedono a Zelensky di cedere pezzi di territorio per far finire la guerra. Lui ha difficoltà, perché dopo tanti sacrifici piegarsi a Mosca deve essere difficile. Ma se negli Usa prevale il timore di uno scontro armato con Putin rispetto al desiderio di aiutare gli ucraini, prima o poi riusciranno a convincere Kiev a cedere. C'è un dato, importante, da tenere in conto: secondo gli ultimi sondaggi, la maggioranza degli americani ritiene che la priorità del governo debba essere frenare l'inflazione e risolvere il problema economico. Solo dopo viene il soccorso agli ucraini
- quanto detto per lo striscione del Milan, vale anche per il coro poco
simpatico di Zaniolo dal bus della Roma: in questa società politicamente corretta, lasciateci almeno gli sfottò da stadio- Checco Zalone se ne esce con una nuova canzone sugli Yacht sequestrati agli oligarchi russi. È un genio
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.