Rogo alla ThyssenKrupp: scatta ordine di arresto per due dirigenti tedeschi

Scattano le manette per due dirigenti della Thyssen. L'arresto in Germania è legato al rogo mortale che tra il 5 e il 6 dicembre del 2007 uccise 7 operai nello stabilimento di Torino

Rogo alla ThyssenKrupp: scatta ordine di arresto per due dirigenti tedeschi

Ordine d'arresto per due dirigenti della Thyssen per il al rogo mortale che tra il 5 e il 6 dicembre del 2007 uccise 7 operai nello stabilimento dell'azienda tedesca a Torino. Secondo quanto trapela dalla Germania, "il tribunale distrettuale di Essen ha dichiarato ammissibile l’esecuzione delle sentenze emesse in Italia, come riferito nei giorni scorsi da un portavoce della Corte". A finire in manette sarebbero l'amministratore delegato Harald Espenhahn che è stato condannato a 9 anni e 8 mesi in Cassazione e il consigliere del gruppo Gerald Priegnitz che invece è stato condannato a 6 anni e 10 mesi.

Entrambi sconteranno una condanna a 5 anni: pena massima per omicidio colposo in Germania.

La notizia è stata accolta con grande soddisfazione da Raffaele Guariniello, l’ex pubblico ministero che seguì il processo torinese. "L’importante è che i dirigenti tedeschi scontino le pene, come avvenuto per i manager italiani. Sono passati tanti anni dalla tragedia, ma questo è un giorno importante perchè giustizia è stata fatta".

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