Roma, è lo spray alla Nutella l'ultima frontiera della truffa ai turisti

Non c’è pace per i turisti stranieri in vacanza nella Capitale. Dopo la "tassa" sulle informazioni da pagare agli abusivi che presidiano le biglietterie automatiche della stazione Termini e la piaga delle baby borseggiatrici che infestano i vagoni della metropolitana, ora la nuova frontiera del raggiro è lo spray alla Nutella.

Sono state derubate così due turiste tedesche in visita sabato scorso alle catacombe di San Callisto, nel parco dell’Appia Antica. Vi ricordate la truffa del gelato? Quella messa in pratica da un cinquantenne marocchino e dal suo complice sulla regina viarum è solo una versione più tecnologica. Il meccanismo, però, è sempre lo stesso. I vestiti della vittima vengono imbrattati con uno spray a base di crema al cioccolato. Immediatamente un complice dall’aria affabile si avvicina e interviene solerte per pulire le macchie dagli abiti dei malcapitati, ripulendoli però, con la stessa solerzia, anche del portafogli.

Una delle due donne, racconta Marco Carta sul Messaggero, si è resa conto di quello che gli stava accadendo solo quando ha riconosciuto la sua borsetta stretta nelle mani del maghrebino che correva sulla vicina via delle Sette Chiese cercando di allontanarsi il più velocemente possibile assieme alla refurtiva. Rincorso dai carabinieri della compagnia di Porta San Sebastiano, l’uomo è stato però subito arrestato per furto aggravato e processato per direttissima. Ora dovrà scontare otto mesi di reclusione.

Nessuna traccia invece del suo “collega”, che è riuscito a dileguarsi prima dell’intervento dei militari. Insomma, quando si tratta di estorcere denaro agli stranieri in visita a Roma, non c’è davvero limite alla fantasia.