Roma, stop alle botticelle: quelle elettriche sostituiranno i cavalli

Le botticelle romane sono ormai un simbolo della città ma da sempre, e soprattutto nella stagione estiva, fanno discutere per la fatica a cui sono costretti i cavalli. Ma ora potrebbe essere giunto il momento di salutarle e di dare il benvenuto a quelle elettriche.

Come spiega il Corriere della Sera, l'idea di dichiarare illegali le botticelle non è del sindaco Raggi. Quando venne realizzato il prototipo della botticella elettrica, nel 2012, il sindaco Gianni Alemanno stanziò 300 mila euro ma poi abortì il progetto. Ci provò anche Ignazio Marino ma, vista la fine anticipata del mandato, non riuscì ad attuarlo. Adesso il tentativo spetta al sindaco pentastellato. Già in campagna elettorale la Raggi aveva annuciato: "Nel programma per Roma c'è l'abolizione delle botticelle. Stop a maltrattamenti, cambieremo regolamento!".

A distanza di undici mesi da quelle parole interviene anche l'assessore all'ambiente, Pinuccia Montanari: "Stiamo attuando il regolamento per togliere le botticelle con i cavalli dalla strada, insieme con il dipartimento Mobilità". I più determinati a togliere i cavalli dalla strada sono gli animalisti che però si mostrano scettici: "Ecco di nuovo l'annuncio ma ci piacerebbe crederci — commenta Claudio Locuratolo di Oip, organizzazione per la tutela degli animali. — Nel frattempo noi dopo vane promesse ci siamo rivolti al prefetto per l'inerzia del Comune". E spiega ancora: "Nel 2015 abbiamo raccolto 10 mila firme insieme a Lav (Lega anti vivisezione), E.n.p.a. (Ente nazionale per la protezione animali) e Avccp che impegnano il Campidoglio: la nostra proposta deve essere portata in Consiglio comunale per la discussione e il Movimento 5 Stelle ha la maggioranza in Campidoglio.

Vediamo se ora mantiene le promesse". Per quanto riguarda i posti di lavoro Montanari assicura che nessuno perderà la licenza ma che "sarà riconvertita e le auto elettriche saranno a disposizione dei vetturini".