Era morto a soli due anni, alla fine dello scorso ottobre. Alessandro Leo era stato portato via da una grave malattia, che non era riuscito a sconfiggere. Ma nemmeno adesso, ai suoi genitori è concesso di piangerlo in pace: qualcuno, infatti, ha rubato i fiori dalla tomba del bimbo, nel cimitero di Vercelli.
Ora, sulla tomba del bambino c'è un grido di rabbia, tutto raccolto in un bigliettino, scritto dai genitori di Alessandro: "Vergogna, come ci si sente a rubare i fiori a un bambino morto a due anni? E se fosse capitato a tuo figlio?". I genitori andavano tutti i giorni a trovare il loro Alessandro al cimitero, insieme alla sorellina Melissa, di 5 anni. Anche a lei hanno spiegato cos'è successo:"Ora Alessandro sarà triste", è stato il pensiero della piccola che, per rimediare, ha disegnato su un foglio un fiore rosso per il suo fratellino.
"Un atto così crudele non può restare impunito, speriamo che il ladro si vergogni di ciò che ha fatto", hanno detto i genitori a Tg Vercelli. Il problema non è tanto il valore dei fiori, dato che "si trattava di un vasetto da 10 euro", ma il valore affettivo perché quei fiori li aveva scelti "la sorellina che porta ogni settimana qualcosa sulla tomba. Aveva preso questi fiori perché le piacevano. Le piaceva anche la confezione tutta colorata".
Melissa voleva portare un po' di gioia ad Alessandro, ma qualcuno non si è fatto scrupolo a rubare:"Spero si vergogni, è il commento della mamma- Gesti del genere non devono accadere".Ma quello di Alessandro non è il primo furto al cimitero di Vercelli: a dicembre dello scorso hanno qualcuno aveva portato via un presepe dalla tomba di un bambino di 7 anni.
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