Continuano a emergere nuovi particolari sull'inchiesta della Sanità in Umbria. Particolari che, dopo le dimissioni della governatrice dem Catiuscia Marini, fanno cresce ancora di più l'imbarazzo nella segreteria di Nicola Zingaretti.
Come ricorda La Verità, un punto del programma di Zingaretti alle primarie del Partito Democratico era concentrato sui tempi lunghi della sanità e sulle liste d'attesa. Ora però viene alla luce una nuova intercettazione destinata a creare non poco scompiglio tra i dem.
Per ridurre le liste d'attesa al Pronto soccorso, il direttore generale finito agli arresti domiciliari, Emilio Duca, aveva trovato una soluzione. "Stacchiamo l'aria condizionata e vanno via tutti", ha affermato Duca.
Queste sono le parole del direttore generale trascritte dagli investigatori.
La frase risale allo scorso 13 luglio quando a Perugia c'erano 32 gradi e il 53 per cento di umidità. Duca è stato intercettato durante un pranzo con Maurizio Valorosi, direttore amministrativo anche lui ai domiciliari, e un amministratore della gestione del Cup.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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