Come si potrà evitare di essere contagiati in aereo mentre si vola? È il mandato che i due più grandi costruttori mondiali, Boeing ed Airbus, hanno dato ad accademici, ingegneri ed esperti medici per cercare di capire come contenere la diffusione del virus mentre si è a bordo.
Strategie a confronto
Da un lato, la Boeing sta sviluppando modelli informatici che simulano l'ambiente della cabina per informare le compagnie aeree sulla prevenzione del Covid-19. "Stiamo prendendo provvedimenti per comprendere meglio i potenziali rischi", ha detto un portavoce al Wall Street Journal. I più grandi rivali di Airbus, invece, hanno già i propri ingegneri a lavoro e si stanno scambiando informazioni con numerose università degli Stati Uniti e di altre località del mondo. L'azienda ha fatto sapere che sono stati compiuti passi in avanti su nuovi materiali autopulenti, un disinfettante che può durare cinque giorni e dispositivi touchless nei bagni.
I funzionari della Faa (Federal Aviation Administration) finanziano da anni la ricerca su come misurare e ridurre l'introduzione di vapori di carburante e olio nelle cabine e dal canto suo, la Boeing ha detto di essere alla ricerca di nuove tecnologie per migliorare la sicurezza, tra cui l'uso della luce ultravioletta come disinfettante degli aerei tra un volo e l'altro oltre a rivestimenti antimicrobici per le superfici frequentemente toccate.
"Impossibile mantenere la distanza sociale"
Anche se verranno sostituiti e bonificati molto più spesso i filtri dell'aria nelle cabine, sarà molto difficile proteggersi da un passeggero che ha la tosse. "La distanza sociale è impossibile in un aereo", ha affermato Qingyan Chen, un professore di ingegneria della Purdue University in contatto con Boeing. Per limitare i contagi, l'unico modo efficace sarà il mantenimento delle mascherine durante tutta la durata del volo. "Se tutti indossano una mascherina allora c'è molto poco che va nell'aria", ha detto Linsey Marr, professore di ingegneria alla Virginia Tech che lavora per Airbus.
In attesa di capire quale sarà la linea comune, le compagnie aeree di tutto il mondo hanno intensificato gli sforzi disinfettando i bagni, i tavolini ed i sedili tra un volo e l'altro. Il Cdc americano ha messo in guardia dalla trasmissione che puà avvenire toccando superfici contaminate, anche se non è il modo primario d'infezione.
La Iata (Associazione Internazionale del Trasporto Aereo), raccogliendo i rapporti dei membri dell'equipaggio delle 18 principali compagnie aeree, non ha riscontrato
grossi casi di trasmissione tra i passeggeri se non quattro ipotetici casi tra gennaio e marzo ed altri quattro casi in cui i piloti potrebbero aver trasmesso il virus ad un altro pilota tra un volo e l'altro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.