"Stalking giudiziario", "Maxi querela": rissa tra Fedez e Codacons

Si combatte a colpi di accuse per diffamazione e stalking giudiziario l'ultimo capitolo della saga tra Fedez e il Codacons

"Stalking giudiziario", "Maxi querela": rissa tra Fedez e Codacons

Quella tra il Codacons e Fedez è una storia infinita, che non sembra destinata a finire. Almeno non in tempi brevi. L'ultimo capitolo di una lunga saga è stato scritto nelle scorse ore, con un nuovo atto giudiziario fatto recapitare al rapper dall'associazione dei consumatori e relativo alla raccolta fondi promossa da Fedez per supportare i lavoratori dello spettacolo, fermi per tanti mesi a causa della pandemia.

Il marito di Chiara Ferragni tramite i social ha informato i suoi milioni di follower che il Codacons vorrebbe bloccare il ricavato dell'iniziativa benefica, che dall'associazione sarebbe stato accomunato con il caso di Malika Chalhy. Il Codacons ha risposto che il rapper non ha capito il senso della sua azione e ha minacciato l'ennesima querela per i toni utilizzati da Fedez, che si è dichiarato un "perseguitato" giudiziario. E l'associazione è pronta a fare nuove mosse.

Questo è l'estremo riassunto di quanto accaduto nelle ultime ore tra Fedez e il Codacons. Il marito di Chiara Ferragni, che avrebbe oltre 30 querele a suo carico da parte del Codacons, ha affermato di voler procedere contro l'associazione dei consumatori per "stalking giudiziario". Di sicuro a Fedez non manca il supporto dei social, pronti a sostenerlo in (quasi) ogni sua battaglia. Questo, però, non scoraggia il Codacons, che dopo aver recepito la dichiarazione da parte di Fedez ha voluto replicare ancora una volta: "Siamo felici dell'annuncio di Fedez di una querela contro di noi. Sarà finalmente l'occasione per far cessare le violenze, le ingiurie e gli insulti che periodicamente rivolge al Codacons e che fomentano odio sul web".

Così Carlo Rienzi all'Adnkronos ha commentato la vicenda che coinvolge l'associazione dei consumatori da lui presieduta. La querelle con Fedez ha radici profonde ma il "potere" social del rapper non spaventa Rienzi: "Il Codacons è colpevole a suo dire di 'lesa maestà' per aver osato criticarlo per alcuni comportamenti. Fedez, evidentemente allergico a qualsiasi critica".

Quest'ultimo scontro potrebbe portare Fedez e il Codacons ancora una volta in tribunale, perché stando a quanto dichiarato da Rienzi, l'ufficio legale dell'associazione starebbe preparando una maxi-querela per diffamazione contro il rapper,

"mettendo insieme tutte le calunnie del rapper, gli insulti e gli oltraggi rivolti al Codacons nelle ultime 24 ore, e che hanno scatenato sul web una pericolosissima campagna d'odio contro l'associazione".

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