Smog record in Nord Italia: a Torino "non aprite porte e finestre"

"Per gli anziani e i bambini, l'invito è di rimanere in ambienti chiusi"

Smog record in Nord Italia: a Torino "non aprite porte e finestre"

"Non aprite porte e finestre ed evitate di fare attività fisica intensa e prolungate all'aperto". Il Comune di Torino ha invitato i cittadini a rimanere il più possibile in ambienti chiusi. Dopo che la concentrazione di Pm10 è schizzata a 114 microgrammi al metro cubo, oltre il doppio del limite (50), l'assessorato comunale all'Ambiente ha chiesto alla cittadinanza di adottare una serie di precauzioni.

"Per gli anziani, i bambini e i soggetti con patologie cardiorespiratorie, l'invito è di rimanere il più possibile in ambienti chiusi, evitando anche di aprire porte e finestre. Qualora invece ci si debba spostare a piedi o in bicicletta, l'esortazione è a farlo per il più breve tempo possibile muovendosi lontano dalle vie più trafficate", si legge in una nota.

Da ieri a Torino è stato bloccato il traffico di tutte le autocompresi i diesel Euro 4, ma sabato il divieto sarà con ogni probabilità esteso anche agli Euro 5. "Le misure restrittive adottate in questi giorni - spiega l'assessore all'Ambiente Alberto Unia - rispondono in primo luogo alla necessità di tutelare la salute di tutti. Per questo motivo raccomando di rispettare le disposizioni relative alle limitazioni al traffico e, per quanto riguarda il riscaldamento degli ambienti, ricordo che la temperatura non dovrebbe superare i 19° C nelle abitazioni e in spazi ed esercizi commerciali".

Lo smog al Nord

La situazione smog nelle principali città del Nord è oltre i limiti. In tutte le città sono state adottate misure di limitazione del traffico.

A Milano le ultime rilevazioni hanno registrato il doppio della concentrazione di polveri rispetto al consentito. "La pianura Padana qualche ora fa: nebbia o smog?": il tweet dall’astronauta Paolo Nespoli rende l’idea della situazione meteo in cui si trova il Nord Italia in queste ore.

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