Stupratore marocchino in manette: violentò una donna a giugno

La vittima, una 46enne tossicodipendente, aveva conosciuto lo stupratore nel maggio scorso e lo aveva contattato per comprare alcune dosi di cocaina. Verso la fine del mese successivo, la donna accettò un passaggio in auto dal marocchino convinta di acquistare l'ennesima dose di stupefacente.

Il nordafricano però, incensurato e senza fissa dimora, giunto nei pressi di un'abitazione a Solza, abusò di lei.

Giorni dopo il marito della vittima, venendo a conoscenza della vicenda, affrontò lo stupratore colpendolo a ventre con due pugnalate. Il marocchino, in condizioni gravissime, fu trasportato all'ospedale di Ponte San Pietro dove i medici gli asportarono un rene a causa delle ferite ricevute.

Mentre il marito della 46enne fu arrestato per tentato omicidio, i carabinieri iniziarono ad indagare sull'accaduto sperando di ricostruire l'intera viceda che aveva portato ad una efferata

aggressione a mano armata.

Al termine dell'indagine, il marocchino è stato quindi arrestato per violenza sessuale e detenzione e spaccio di sostanze stupefacente. Attualmente lo stupratore si trova nel carcere di Bergamo.