Da Napoli a Canosa di Puglia per truffare un’anziana donna e sottrarle 5000 euro in contanti. Il truffatore non è riuscito però a fare ritorno nella sua città che è stato fermato ed arrestato dalla polizia stradale. Gli agenti sono infatti intervenuti subito dopo il lancio dell’allarme da parte della vittima resasi conto solamente in un secondo momento della trappola nella quale era caduta. Da diverso tempo sono in atto campagne pubblicitarie dirette ad informare gli anziani circa i rischi cui possono andare incontro a causa di truffatori che inventano storie abbastanza credibili pur di farsi consegnare indebitamente del denaro. Puntualmente però, c’è sempre qualcuno che cade nella rete della loro trappola, come è accaduto alla signora in questione.
Tutto è iniziato quando l’uomo, dai modi garbati e persuasivi, si è presentato nell’abitazione della donna con queste parole: “Buongiorno, sono un avvocato... Sua figlia è un brava donna, la voglio aiutare, ha avuto un incidente stradale ma sta bene … però ha causato dei danni che devono essere risarciti subito, con denaro contante, fra poco verrò da lei a ritirarli". L’anziana, preoccupata per le sorti della figlia, è caduta nella trappola consegnando circa 5.000 euro all’abile truffatore. Solamente dopo ha capito di essere stata truffata chiamando in aiuto la polizia.
L’attività d’indagine posta in essere dagli agenti ha consentito di identificare immediatamente l’uomo e l’auto a bordo della quale viaggiava per dirigersi a Napoli, sua città natia. La polizia dunque si è messa sui suoi passi ed è riuscita a rintracciarlo nei pressi del casello autostradale di Grottaminarda. Con abile mossa il truffatore è stato fermato e quindi sottoposto a perquisizione. Gli uomini in divisa hanno così avuto modo di appurare che dietro quella sagoma apparentemente gentile e garbata si nascondeva un 29enne con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e, specificatamente, per truffa. Nascosti dentro la macchina teneva 4000 mila euro in contanti, provento dell’inganno all’anziana. Le successive verifiche hanno permesso di risalire all’identificazione fotografica dell’uomo, riconosciuto sia dalla vittima che da alcuni testimoni. Su disposizione della procura di Benevento, il 29enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Capodimonte.
Nel frattempo sono in corso altre attività di indagine dirette ad accertare se l’arrestato abbia commesso simili attività illecite altrove.
In Italia sono più di quattro milioni le persone over 80 a rischio di ogni tipo di truffa. Il dato è cresciuto del 42 per cento negli ultimi cinque anni, nonostante le attività di prevenzione e protezione poste in essere dalla polizia di Stato da sempre impegnata nella tutela dei più deboli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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