A poche ore dalla notizia del suicidio in carcere di Marco Prato, anche la fidanzata di Luca Varani esprime il proprio dolore.
Il processo ordinario per l'omicidio di Luca Varani sarebbe dovuto iniziare domani, ma Marco Prato, che si è sempre dichiarato innocente, ha deciso di farla finita prima. Accusato dell'assassinio di Luca Varani, avvenuto nel marzo del 2016 in un appartamento nella periferia est di Roma, Prato si è ucciso con un sacchetto di plastica nella sua cella del carcere di Velletri, in cui era stato trasferito da poco. "Colpa delle bugie dette sul mio conto e della pressione mediatica", avrebbe lasciato scritto su un biglietto.
"Una vita è una vita"
Dopo le parole dei genitori del ragazzo barbaramente ucciso, anche la fidanzata di Varani esprime il proprio pensiero dal profilo Facebook.
"Una vita è una vita - scrive Marta Gaia Sebastiani - Sono scioccata per quanto accaduto... Solo due parole: silenzio e rispetto per il lutto delle famiglie. Grazie". Poche parole in cui non traspare rabbia o rancore ma solo dolore per quanto accaduto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.