Una forte scossa di terremoto è stata avvertita in tutto il Nord Italia. Il sisma, di magnitudo 5,2, è avvenuto alle 12,33 nel comune di Minucciano (Lucca), a 5,1 chilometri di profondità. Subito dopo altre scosse di assestamento hanno colpito la zona: una da 3,1 a Casola e una da 2,2 a Fivizzano (Massa Carrara). Un'altra forte scossa, con magnitudo 3.8 è stata registrata alle 13.19 con epicentro a Minucciano (Lucca) e una profondità di 10,7 chilometri. Le scosse di assestamento continuano senza sosta: una replica di magnitudo 4 è stata registrata alle 14.12 negli stessi comuni. In totale finora l'Ingv ha registrato almeno 20 nuove scosse. La prefettura di Massa ha inoltre chiesto alcune tende per gli sfollati che al momento sarebbero un centinaio.
La scossa è stata molto superficiale e per questo è stata avvertita in un territorio molto ampio. Anche questa volta in molti hanno segnalato il sisma sui social network: il terremoto è stato sentito in Toscana, Liguria, Friuli, Veneto, Piemonte, Lombardia e in Emilia Romagna. La terra ha tremato per pochi secondi, ma distintamente anche a Milano, dove i vigili del fuoco hanno ricevuto diverse chiamate.
Paura in Emilia Romagna, dove in molti hanno rivissuto il sisma dell'anno scorso. Nel Modenese la scossa è stata preceduta anche da un boato. La gente è uscita dalle case e diversi edifici sarebbero stati evacuati. La Protezione civile è già all'opera per verificare eventuali danni. L’Università di Parma comunica che, a causa della scossa di terremoto delle ore 12.30, è disposta l’evacuazione e la chiusura di tutte le strutture dell’Ateneo per tutta la giornata di oggi, venerdì 21 giugno. L’Ateneo riaprirà lunedì 24 giugno, salvo successive comunicazioni.
Secondo le prime indicazioni giunte alla sala operativa della protezione civile della provincia di Massa Carrara, si segnalano crolli in Lungiana, a Fivizzano e Casola. Sarebbero rimaste danneggiate alcune abitazioni con la caduta di tetti. Una persona sarebbe rimasta ferita in località Postella.
Le squadre dei vigili del fuoco che hanno raggiunto i comuni dell’epicenro della scossa di terremoto magnitudo 5.2 hanno segnalato "lesioni su alcune strutture". Risulta anche un crollo ad Equi Terme, una frazione del comune di Fivizzano, in provincia di Massa Carrara.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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