Terrore a Como, ragazza stuprata e rapinata nel centro massaggi

Notte di puro terrore per una ragazza minacciata e violentata nel centro massaggi dove lavora, a Como. Un uomo è infatti entrato nel negozio e, dopo aver rubato l’intero incasso ha stuprato la giovane di origini cinesi. Il carnefice è stato fermato dalla polizia di Como, si tratta di un 46enne già noto alle Forze dell’ordine. Tutto è accaduto poco dopo le 20,30, quando l’uomo è entrato a forza nel centro massaggi e, minacciando la ragazza, si è fatto consegnare l’intero incasso, circa 20 euro. Subito dopo ha obbligato la giovane a seguirlo in una stanza nella quale ha abusato di lei.

Dopo la violenza l’aggressore deve essersi distratto e la ragazza ha approfittato del momento per fuggire e rintanarsi in una abitazione vicina e poter così chiedere aiuto. Subito è stato chiamato il 112. La polizia si è immediatamente precipitata nel luogo indicato dove si sono consumate sia la violenza che la rapina. Gli agenti sono riusciti a fermare l’uomo in una via poco lontana dal centro massaggi, l’uomo indossava pochi indumenti e stringeva tra le mani una forbice, con la quale si sarebbe anche ferito. Probabilmente l’arma usata per minacciare poco prima la vittima.

Una volta perquisito, i poliziotti hanno trovato nelle sue tasche i soldi rubati e alcuni oggetti della ragazza.

L’uomo è stato quindi arrestato e portato in carcere al Bassone, con l’accusa di violenza sessuale e rapina aggravata. Il 46enne è risultato un pregiudicato già ben noto alle Forze dell’ordine.