In casa c’erano poco più di 450mila euro, in contanti. Un autentico tesoro che i carabinieri hanno posto sotto sequestro. Di quella somma, infatti, 448mila euro era composta da soldi falsi, altri 7.500, invece, sono ritenuto provento di reato.
L’operazione dei militari s’è registrata a Volla, nel Napoletano, a latere di una retata anticamorra nell’area dell’hinterland partenopeo nell’ambito della quale sono state notificate ben venti ordinanze di custodia cautelare ad altrettanti indagati.
Durante le operazioni, i carabinieri hanno passato al setaccio l’abitazione di due coniugi. Dove hanno fatto la clamorosa scoperta. In casa c’era un vero e proprio patrimonio. Un mare di banconote perlopiù da cinquanta euro, tutte fasulle, per un ammontare complessivo pari a 448mila euro. Insieme ai soldi falsi, i carabinieri hanno inoltre proceduto a sequestrare altri 7.
500 euro che, secondo gli investigatori, sarebbero venuti nella disponibilità dei coniugi come provento di reato.Per i due, lui 40enne e lei 42enne, sono scattate le manette: rispondono dell’ipotesi di reato di spendita di banconote false. Per loro è stata disposta la misura degli arresti domiciliari.
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