Non solo l'accoglienza gratuita, il vitto e l'alloggio. Da domani l'Asl della Toscana inizierà la sperimentazione di un "percorso pilota" per garantire ai migranti ospiti nei centro profughi della città pure il servizio di Odotoiatria sociale.
Il dentista per i migranti
In sostanza, un igienista dentale controllerà lo stato di salute dei migranti, spesso in buona salute generale ma con qualche problemi al sorriso. "L’obiettivo del progetto - scrive il quotidiano locale Il Giunco - è allora individuare in tempo utile le patologie odontoiatriche per poter indirizzare tempestivamente i pazienti alla programmazione ambulatoriale". Trovare eventuali patologie in anticipo eviterebbe così di dover intervenire in pronto soccorso.
"Quando queste persone si rivolgono al pronto soccorso – spiega al quotidiano locale Alessandra Romagnoli, direttore UOS Odontoiatria Asl Toscana sud est – è di solito troppo tardi per curarle adeguatamente a causa del livello di gravità raggiunto, nella maggior parte dei casi si riesce a eliminare il dolore somministrando subito farmaci antidolorifici e si prescrivono terapie antibiotiche, ma è quasi sempre impossibile intervenire in tempo reale proprio per lo stato infiammatorio generale della bocca".
Il costo dell'operazione di medicina proattiva, cioè che si avvicini al paziente e non attenda che arrivi in ambulatorio (magari in ritardo), è stata finanziata con 2 milioni di euro della Regione Toscana.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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