Sono ancora da accertare le cause che hanno portato il velivolo di piccole dimensioni a precipitare subito dopo il decollo. Si tratta di un aereo biposto che ieri pomeriggio, a Meledugno, un Comune in provincia di Lecce, è precipitato finendo sul muretto a secco di un'abitazione di campagna. In particolare l'incidente è avvenuto in contrada Giammarino, tra la frazione di Borgagne e la marina di Torre San'Andrea. Subito dopo l'incidente sono giunti i carabinieri della stazione di Melendugno, i vigili del fuoco e i sanitari del 118.
Sia il pilota che il passeggero hanno riportato solo lievi ferite, medicate sul posto dai soccorritori, ma l'incidente poteva avere un epilogo ben più drammatico se la manovra di emergenza non fosse andata a buon fine o se ci fosse stato qualcuno nel punto in cui il velivolo è caduto. L'ultraleggero era pilotato da un uomo di 72 anni di Brindisi, mentre sul seggiolino del passeggero vi era un uomo di Bari di 62 anni. Secondo quanto si legge sul quotidiano on line "Lecceprima", oltrepassata la recinzione di tufo che delimita l’area del campo di volo da un’abitazione, e sorvolato il tetto di quest'ultima, pochi metri più avanti è avvenuto lo schianto, contro il muro perimetrale del giardino. Tanta è stata la paura non solo per chi era nel velivolo, ma anche per chi, da terra, ha visto tutta la scena.
L'aereo è precipitato, probabilmente, per un guasto al motore poco oltre i confini dell'aviosuperficie. Intanto l'autorità giudiziaria ha disposto il sequestro del velivolo per far luce sulle dinamiche dell'incidente.
Certo sarà una pura coincidenza, ma l'incidente è avvenuto nel giorno in cui si festeggia San Giuseppe da Copertino che negli Stati Uniti, a Cupertino, nel cuore della Silicon Valley, è considerato il protettore degli aviatori.
Non è il primo aereo che precipita nel Salento. A gennaio scorso un altro aereo ultraleggero cadde vicino alla strada provinciale che collega Ugento con la frazione di Gemini, in provincia di Lecce, a pochi metri da alcune abitazioni.
Entrambe le persone che si trovavano a bordo sono morte. Il 25 maggio 2014 nella stessa avio superficie era precipitato un altro ultraleggero. In quel caso viaggiavano, a bordo del velivolo, padre e figlio, anche loro deceduti in seguito allo schianto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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