Treviso, coppia di agrari conquista i Paesi arabi: ecco il vino senza alcol

L'idea è nata a Parigi nel 2002: oggi l'azienda trevigiana produce più di 300mila bottiglie all'anno

Treviso, coppia di agrari conquista i Paesi arabi: ecco il vino senza alcol

"Bella", questo è il nome del vino senza alcol prodotto da una coppia di Treviso per conquistare i Paesi arabi.

L'idea, raccontano a La Verità Isabella Spagnolo e Loris Casonato, è nata alcuni anni fa. "Nel 2002 ero a Parigi - racconta Spagnolo - assistevo a una sfilata di moda organizzata all'hotel Ritz da un'amica, per ricche signore arabe. Durante il cocktail che seguì l'evento, notai molti sceicchi con in mano calici ricolmi di uno strano liquido". In quel caso si trattava di un mix di succo d'uva pastorizzato, acqua minerale, pezzetti di mela e foglie di menta. Qualcosa di non molto invitante. Da qui, l'intuizione. "Guardai con orrore quell'intruglio - continua - e a mio marito dissi 'dobbiamo fare uno spumante senz'alcol'".

A distanza di anni, la "Iris vigneti", azienda di Mareno di Piave (Treviso), produce circa 300mila bottiglie l'anno di vino analcolico.

Le zone maggiormente interessate al prodotto sono il Nord Europa, dove per legge nei locali deve esserci anche una bottiglia analcolica, per chi deve guidare o non può bere alcolici per svariati motivi ma anche Emirati Arabi, Iran, nei ristoranti di lusso del Qatar, negli Stati Uniti "dove il nostro spumante accompagna gare di bellezza delle auto. Il prodotto piace anche dei Paesi dell'Est".

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