Verona, caos in centro e militari feriti in ospedale: fermato romeno

In preda agli effetti della cocaina prima crea scompiglio nel centro di San Bonifacio (Verona), poi in ospedale, dove ferisce due carabinieri. Protagonista delle intemperanze un romeno di 25 anni, fino a due giorni fa completamente incensurato. I fatti risalgono allo scorso giovedì, quando, intorno alle 20, iniziano ad arrivare ai carabinieri del comando locale numerose segnalazioni. I testimoni documentavano la presenza in Corso Italia di un giovane fuori controllo ed in evidente stato di agitazione.

Quando i militari sono giunti sul posto il ragazzo, che stava uscendo da un cinema, li ha immediatamente aggrediti tempestandoli di calci e pugni. La sua furia ha costretto gli uomini dell'Arma a faticare non poco per riuscire a bloccarlo, mettere le manette ai suoi polsi e farlo salire a bordo della gazzella.

Dopo esser riusciti, quantomeno in apparenza, a tranquillizzarlo, i carabinieri hanno contattato il 118 per far giungere sul posto anche un'ambulanza. Il romeno è stato quindi trasportato in ospedale per degli accertamenti, ma qui sono subito riprese le sue intemperanze. Libero dalle manette per la visita imminente, il 25enne ha tentato la fuga abbattendo la porta della sala emergenze. Tutto inutile, dato che i militari di scorta sono riusciti nuovamente a bloccarlo, pur feriti nella colluttazione che si è venuta a creare. Per entrambi i medici hanno determinato una prognosi di 5 giorni. Positivo alla cocaina, il giovane è stato ricoverato e tenuto sotto osservazione fino al giorno successivo, mentre due carabinieri lo piantonavano.

Durante il giudizio

direttissimo il giudice del trinunale di Verona ha convalidato il fermo e determinato per lui l'obbligo di presentazione quotidiana ai carabinieri, in attesa della prima udienza del processo prevista per il prossimo 19 settembre.