Vicenza, aiuta due minorenni: loro lo ricattano per avere altri soldi

È finito l’incubo di un anziano di Vicenza, ricattato da tempo da due ragazzine disposte a tutto pur di ottenere denaro.

È stato proprio l’uomo, un 79enne, a presentarsi al comando dei carabinieri di via Muggia per denunciare quanto gli stava accadendo. Conosciute le minorenni alcune settimane prima, era rimasto impietosito dai loro racconti (le giovani avevano dichiarato di trovarsi in un serio stato di indigenza) e per questa ragione si era offerto di aiutarle. Un piccolo contributo economico che le ragazze hanno continuato a chiedere anche in altre occasioni, fino a riuscire a spillare al 79enne ben 500 euro. Quando l’uomo ha infine manifestato la sua intenzione di non elargire più denaro, le sue aguzzine sono immediatamente passate al ricatto.

Se lui non avesse continuato con le sue donazioni, lo avrebbero denunciato alle autorità, accusandolo di avere commesso degli abusi sessuali nei loro confronti. Abusi che, stando agli inquirenti, non ci sarebbero stati.

L’anziano ha pertanto finto di cedere al ricatto ed ha accettato di incontrarsi con le due minorenni per dare loro altro denaro. Ad attendere le aguzzine in viale Quadri c’erano però anche i militari dell’Arma, che lo scorso venerdì mattina hanno dunque provveduto al fermo delle giovani criminali, risultate avere rispettavamente 16 e 17 anni.

Condotte negli uffici caserma di Vicenza, le

ragazzine sono state identificate e denunciate a piede libero per estorsione in concorso. Affidate successivamente ai loro rispettivi familiari, dovranno ora rispondere al tribunale dei minori di Venezia.