Il ministro francese delle Finanze, Michel Sapin, ha chiesto una indagine "su scala europea" sul rispetto da parte delle case automobilistiche dei limiti sulle emissioni inquinanti, a seguito dello scandalo legato a Volkswagen negli Stati Uniti. "E'
importante tranquillizzare", ha detto in una intervista alla radio Europe 1, e l'indagine non deve limitarsi al gruppo tedesco. Ha anche puntualizzato che non c'è alcuna "ragione particolare pe credere che i costrutturi francesi si siano comportati come Volkswagen". I controlli, secondo Sapin, dovrebbero essere condotti sul territorio europeo, poiché sia il mercato sia le regole sono europee.
Soprattutto, ha insistito, l'inquinamento atmosferico è una questione "molto importante" e bisogna evitare che la gente "sia avvelenata". Volkswagen ha ammesso di aver truccato i sistemi dei suoi autoveicoli venduti negli Stati Uniti, per falsificare i controlli sull'inquinamento. Intanto il titolo del colosso auto tedesco, già scivolato di oltre il 18% ieri, oggi cede in avvio altri 4 punti percentuali e mezzo a quota 126,27 euro. L'inchiesta aperta dall'Epa (agenzia per la protezione ambientale statunitense) potrebbe portare a una maxi-multa da 18 miliardi di dollari con possibili implicazioni penali per la casa di Wolfsburg. Sul mercato si teme inoltre che l'utilizzo del software per truccare i dati delle emissioni diesel possa avere ripercussioni per Volkswagen anche fuori dagli Stati Uniti intaccando notevolmente l'immagine del gruppo.
Le discrepanze fra consumi misurati in laboratorio e quelli rilevati su strada sono stati scoperte quasi per caso da Peter Mock, direttore della sezione europea dell’International Council on Clean Transportation (ICCT), un’organizzazione indipendente e non profit che si occupa di trasporti e ambiente. L’ICCT aveva condotto un test sulle versioni europee di tre automobili diesel, una Volkswagen Jetta, una VW Passat e unaBMW X5; le rilevazioni su strada avevano dimostrato che i test europei per la valutazione degli inquinanti, in particolare degliossidi di azoto NOx, non rappresentavano la situazione reale di guida su strada.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.