Roma - Tra
chi esulta e chi si lecca le ferite, il "day after" elettorale anima anche le discussioni sul web. E mentre il blog di
Forza Italia è stato sommerso di messaggi e dichiarazioni d’amore per Silvio Berlusconi, la Sinistra Arcobaleno
ha dovuto chiudere la pagina dei commenti del sito "non ufficiale", "per fermare l’ondata di stupidaggini" che lo
hanno intasato. Sul sito del Pd, invece, molti "grazie Walter", nonostante tutto. E su Youtube si fa spazio la
copertina satirica dell’Unità: "Vince Berlusconi e la Santanchè gliela dà".
Addio Arcobaleno La debacle della sinistra corre anche sul web. Il sito ufficiale tace, e dopo aver
ospitato chat, interventi, e raccontato passo passo la campagna elettorale, ora dà solo telegrafici risultati del
voto. Uno dei siti "non ufficiali" dell’Arcobaleno, che lasciava libero sfogo ai militanti delusi, è stato invece
costretto a dare lo stop ai commenti, «dei tanti cretini - si legge nell’home page - che hanno molto tempo da
perdere, pubblicando link a siti porno, sbeffeggiando idee diverse dalle loro ed augurandosi nuove pulizie
etniche». «Avete vinto - commenta amaramente l’amministratore del sito - lasciateci almeno parlare, se ne siete
capaci». Resta aperto invece il forum, dove ci si interroga sulle ragioni della sconfitta. C’è chi incita a «non
arrendersi» e dà la colpa «a quelli del Pd», chi polemicamente si chiede se «dal salotto di Vespa vogliamo
ricominciare?» e chi invece dà l’onore delle armi a Fausto Bertinotti. E c’è chi, dall’altra parte se la ride, «ragazzi
non mancherete a nessuno...».
"Grazie Walter" Gli sfottò non risparmiano nemmeno i democratici, destinati all’opposizione. «AAA
affittasi Roma, loft nel centro storico poco usato. Prezzo interessante per chiusura attività. Chiamare e chiedere
di Walter o Dario», è l’sms che gira da qualche ora. E sui blog c’è chi ha già parafrasato il motto ’yes we can’
trasformandolo in un eloquente ’yes we could’. Sul sito ufficiale del Pd, comunque, prevalgono i messaggi di
sostegno al leader: «grazie Walter» dicono i frequentatori del web, compresi due ragazzini di 16 e 9 anni che a
«zio Walter» promettono di essere pronti a crescere «seguendoti sempre».
Meno male che Silvio c'è Letteralmente sommerso di messaggi il sito del Popolo della Libertà, che ha
rischiato più volte di finire ko per la valanga di contatti. I sostenitori di Berlusconi sono ovviamente galvanizzati
dalla vittoria («oggi persino in trattoria i soliti a dieta hanno festeggiato»), ma anche dall’essere riusciti a lasciare
«i comunisti» fuori dal Parlamento («meno male che la sinistra non c’è»). E al loro amato leader mandano parole
di sostegno e qualche suggerimento («abolire gli ordini professionali», «ricordati del Sud che ti ha votato»,
«basta con le cooperative rosse»). Complimenti anche a Gianfranco Fini, sul sito di Alleanza Nazionale, e il
consiglio di un «buon napoletano» a non accettare la presidenza della Camera «perchè porta sfortuna (dalla
Pivetti...a Bertinotti)».
Silvio vince anche su Youtube Il più noto sito per la condivisione di file video è stato coinvolto nella sbornia post-elettorale del centrodestra. Il più visto è sempre lui, Silvio Berlusconi. Ma anche se i militanti azzurri hanno postato tutte le "apparizioni in voce" del Cavaliere alle trasmissioni tv di ieri sera, al primo posto, digitando Berlusconi, appare la famosa staffetta con Veltroni alla tribuna elettorale Rai, in cui un tecnico, prima dell’ingresso in studio del leder dei democratici, si affretta a far sparire il "cuscino" dalla sedia.
E, a degna conclusione della querelle elettorale, sbarca su Youtube anche la copertina satirica dell’inserto dello speciale elezioni dell’Unità, mostrato in diretta da Enrico Mentana a Matrix dopo il voto. «L’Italia giura fedeltà alla Fininvest» recita in alto la copertina, e sotto: «Vince Berlusconi e Santanchè gliela dà».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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