Delude la Kostner: è solo settima

Vancouver - La lista delle delusioni per le Olimpiadi di Vancouver 2010 comincia ad essere lunga. L'ultima è Carolina Kostner, settima dopo il programma corto del pattinaggio di figura. L’azzurra ha ottenuto 63,02 punti ed è lontanissima dal podio. Al comando c’è la coreana Kim Yu-Na, che conduce con 78,50 e in una sfida tutta asiatica precede la giapponese Mao Asada, seconda a quota 73,78. Terza la canadese Joannie Rochette (71,36), seguita dalla nipponica Miki Ando (64,76) e dalle statunitensi Rachael Flatt (64,64) e Mirai Nagasu (63,76).

La mano sul ghiaccio L'atleta azzurra, che si è esibita sulle note del Notturno di Frederic Chopin, ha messo una mano sul ghiaccio dopo un triplo Lutz nella fase iniziale della prova, aperta dalla combinazione triplo Flip-doppio Toeloop. "Ho commesso un piccolo errore che non era grave, ma anche le piccole cose contano nel sistema di giudizio", ha detto la Kostner, pronta a dare il meglio di sé nell’appuntamento di giovedì. "So di avere un ottimo programma libero e andrò all’attacco", ha detto.

Podio lontano Il podio e le medaglie, però, sono una questione riservata ad altre atlete. La coreana Kim, campionessa mondiale in carica, è in pole position per il titolo a cinque cerchi dopo lo show accompagnato dal medley delle musiche dei film di James Bond. "Ero un po' preoccupata ma non ho sentito la pressione. Certo, prima della gara ho pensato in continuazione all’importanza di questo appuntamento. Al di là di questo, l’allenamento è andato bene e la condizione fisica è buona", ha detto dopo la prestazione con cui ha risposto alla prova della giapponese Asado.

"Mao ha pattinato in modo splendido", ha aggiunto la coreana rendendo omaggio alla rivale nipponica con cui, presumibilmente, si giocherà l’oro. La tradizionale rivalità tra le due big è destinata a proseguire. La Kim ha subito solo 2 sconfitte nelle ultime 2 stagioni: ai Mondiali 2008 e nella finale del Grand Prix 2009 si è arresa sempre alla Mao.