In un mondo che va avanti, talvolta anche a dispetto delle tradizioni, a Sanremo prosegue limpegno di tenere viva la cultura del dialetto, considerato come un vero e proprio patrimonio da preservare e valorizzare. Già lo scorso anno, come primo esperimento, era stato avviato un corso di sanremasco coordinato dalla Compagnia Stabile Città di Sanremo, in collaborazione con gli Assessorati alla Pubblica Istruzione e alla Cultura. Liniziativa, che aveva riguardato gli studenti della scuola media Pascoli, aveva visto la partecipazione di una cinquantina di ragazzi, alcuni dei quali anche stranieri provenienti dallAlbania e dal nord Africa. Visti i risultati più che positivi è stata così ripetuta anche questanno.
«È con piacere che replichiamo questiniziativa che lo scorso anno ha ottenuto un grande successo di partecipanti ha detto il vicesindaco di Sanremo Claudia Lolli -. Linteresse per il nostro dialetto è cresciuto: lo dimostrano le pubblicazioni in sanremasco che sono uscite negli ultimi mesi, dalla grammatica ai proverbi. Per quanto riguarda il coinvolgimento delle scuole, il dialetto ha dimostrato di poter essere ottimo mezzo per contribuire allintegrazione». Il progetto, chiamato «Vita da sanremasco», prevede 12 lezioni in totale rivolti ai giovani delle scuole Pascoli e Calvino. Gli allievi sono suddivisi in due corsi, uno rivolto ai nuovi iscritti e laltro per coloro che hanno già frequentato la prima edizione e che è incentrato più sul teatro, con particolare riguardo alla storia di Sanremo.
«Grazie allampio riscontro ottenuto lo scorso anno aggiunge lassessore Giuseppe Di Meco - abbiamo chiesto alla Compagnia Stabile di continuare a portare avanti questiniziativa, preziosa per la tutela e la valorizzazione delle nostre tradizioni. È importante soprattutto perché rivolta agli studenti, sia italiani sia stranieri, che hanno dimostrato autentico interesse per il dialetto sanremasco abbinato al teatro». A chiusura del corso, i ragazzi si cimenteranno in un uno spettacolo teatrale sulla storia sanremasca, che avrà luogo il 2 giugno al Teatro del Casinò. «Si tratta di quattro atti unici ispirati ad avvenimenti della storia nostrana del 500, del 600, del 700 e dell800 ha spiegato il direttore artistico della Compagnia, Anna Blangetti . Sono episodi romanzati, portati sulla scena in modo brillante, della storia locale, con personaggi veramente esistiti. Quello riguardante il XVIII secolo sarà incentrato sulla figura di Garibaldi e sui suoi rapporti con Sanremo».
I corsi di dialetto però non si limitano ai più giovani, venerdì prossimo partiranno anche quelli rivolti agli adulti. Le lezioni si terranno presso il Teatro della Federazione Operaia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.