Droni stealth Sharp Sword sulle nuove navi cinesi: cosa svelano le ultime prove

La Cina continua a rafforzare il suo esercito concentrandosi, tra gli altri ambiti, sullo sviluppo di nuove navi da guerra e droni all'avanguardia

Droni stealth Sharp Sword sulle nuove navi cinesi: cosa svelano le ultime prove
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Un’accoppiata vincente formata da un drone stealth e nuove portaerei o navi da guerra. La Cina continua a rafforzare l’Esercito popolare di Liberazione concentrandosi, tra gli altri ambiti, sul ramo della Marina e su quello degli Uav, i velivoli senza pilota. Le ultime prove sono contenute in alcune immagini satellitari che mostrano quanto sta accadendo in un sito di test/addestramento sull’isola di Changxing, a Shanghai, dove quelli che sembrerebbero essere modelli del drone GJ-11 Sharp Sword (Ucav) sono stati immortalati da poco più di un miglio di distanza da dove è in costruzione il primo esempio di una inedita classe di navi da guerra anfibia con un ponte di volo enorme, comunemente indicata come Type 076.

Droni stealth e nuove navi da guerra anfibia

Secondo quanto riportato dal sito The War Zone, sull’estremità sud-orientale di Changxing era visibile una coppia di Ucav di colore verde che corrispondeva, per dimensioni e forma, al GJ-11. La costruzione del sito stesso, che comprende un’area pavimentata simile a un piazzale dove si trovano i droni, insieme ad altre strutture di supporto, è iniziata solo lo scorso autunno e, in alcune parti, dovrebbe essere ancora work in progress.

Vale la pena accendere i riflettori sul piazzale, lungo circa 405 piedi e largo 200 piedi, e ospitante tre strutture distinte. La più grande potrebbe potenzialmente essere destinata a replicare la parte di una nuova portaerei o di una nave d'assalto anfibio. Non è un caso che le dimensioni del suddetto piazzale del sito sull’isola di Changxing non siano direttamente allineate con le dimensioni del ponte del Type 076 (largo circa 141 piedi e lungo 864 piedi). La portaerei più nuova e più grande della Marina dell'Esercito Popolare di Liberazione (PLAN), la Fujian , ha una larghezza di 275 piedi e una lunghezza complessiva di 1.036 piedi. Le altre due portaerei a disposizione di Pechino, Liaoning e Shandong, sono larghe rispettivamente circa 244 e 246 piedi e lunghe 1.000 e 1.005 piedi.

Attualmente sul sito di Changxing non è presente alcuna pista e il piazzale dove si trovano i GJ-11 non è collegato alle vie di rullaggio e alle piazzole pavimentate collegate nelle vicinanze. Lo scopo esatto del richiamato sito è sconosciuto. Tuttavia, come già notato, è molto vicino a dove è in costruzione la nave da guerra anfibia a ponte grande Type 076.

Lavori in corso

Le immagini del Type 076 attualmente in costruzione indicano che avrà almeno una catapulta. Ciò era ampiamente previsto da quando i dettagli sul mezzo erano emersi per la prima volta all’inizio del 2020, il che indicava anche una forte enfasi sui droni nella sua ala aerea.

Il Fujian, invece, dispone di catapulte con sistema di lancio elettromagnetico per aerei (EMALS) e si prevede che il Type 076 utilizzi un design simile, se non identico. Le EMALS possono essere regolate in modo più preciso al momento del lancio degli aerei rispetto alle tradizionali catapulte a vapore. Ciò riduce l’usura, ma amplia anche la gamma di tipi di aeromobili, soprattutto nella fascia più piccola e leggera dello spettro, che possono essere lanciati in sicurezza.

Detto questo, il sito dell’isola di Changxing non è chiaramente un impianto di prova per catapulte, di cui la Cina ne ha diversi, almeno nella sua forma attuale.

Per quanto riguarda il GJ-11, lo scorso anno sono emerse immagini satellitari che mostravano un altro apparente modello di uno di questi UCAV in una nota struttura di test di portaerei a grandezza naturale a Wuhan. Il binomio drone stealt più nuove navi da guerra potrebbe star lentamente prendendo forma.

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