La Commissione europea ha adottato il regolmento necessario a mettere in pratica le misure di rappresaglia, annunciate in seguito ai dazi applicati dagli Stati Uniti sulle importazioni di acciaio e alluminio, provenienti dall'Ue.
La Commissione Ue aveva già annunciato la risposta e aveva fornito all'Organizzazione mondiale del commercio una lista di prodotti sui quali avrebbe applicato una tassazione più severa, come riportato dal Giornale due settimane fa. Ora le procedure per l'imposizione dei nuovi dazi sono concluse ed entreranno in effettivo venerdì 22 giugno.
La commissaria per il commercio, Cecilia Malmstroem ha sottolineato che "le regole del commercio internazionale che abbiamo sviluppato negli anni mano nella mano con i nostri partner americani, non possono essere violate senza una reazione da parte nostra". Una scelta obbligata, dunque, che ovviamente verrà rivista, qualora Trump dovesse rivedere la sua posizione.
Le misure statunitensi colpiranno le esportazioni europee per 6,4 miliardi, mentre per il momento l'Unione Europea risponde solo con contromisure corrispondenti a 2,8 miliardi. L'elenco dei prodotti colpiti comprende alcuni simboli dell'economia americana, dai jeans Levi's alle motociclette Harley Davidson, passando per il burro d'arachidi e dai sigari.
L'intenzione della Commissione europea è quella di colpire gli Usa con una tassa del 25% su succo d'arancia e di mirtillo, riso e mais. Inoltre, saranno coinvolti nelle contromisure europee anche motociclette sopra i 500 cm3 di cilindrata, imbarcazioni e yacht, motori per barche, canoe, carte da gioco, bourbon, whisky e sigarette.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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