Iveco batte le stime, sprint in Borsa +16%. Ricavi in crescita a 14 miliardi, sale l'utile

Iveco Group sul podio più alto della Borsa: +16% (8,91 euro), ieri, dopo la presentazione del primo bilancio dallo scorporo da Cnh Industrial. Gli analisti hanno giudicato i risultati forti e ben al di sopra delle attese, come la guidance che il gruppo guidato da Gerrit Marx ha indicato per il 2023: ricavi netti delle attività industriali in aumento del 2-3% sul 2022 e un Ebit adjusted consolidato tra 550 milioni e 590 milioni. La liquidità netta delle attività industriali è stimata intorno a 2 miliardi. «Nessuna cedola nel 2023 sul 2022, ma una dividend policy per i prossimi anni, in linea con la best practice delle società di cui Exor è azionista», la precisazione al mercato dell'ad Marx.

Ma ecco i dati relativi al 2022: utile netto in crescita a 159 milioni, utile netto adjusted di 225 milioni e ricavi consolidati pari a 14,357 miliardi (+13,5%). L'Ebit adjusted ha segnato 527 milioni. Di 1.727 milioni, da 1.063 del 31 dicembre 2021, la liquidità netta delle attività industriali. «Viste la migliore posizione di cassa netta a fine 2022 e una guida Ebit 2023 più elevata, stimiamo un potenziale rialzo valutativo di circa il 30%», affermano da Intermonte.

«Iveco Group - osserva Marx - è un'azienda agile e snella con un team straordinario e umile, caratteristiche che ci hanno permesso di reagire prontamente alle sfide e di concludere il nostro anno fondativo uno con risultati superiori alle attese e nonostante i tanti fatti accaduti da quel 3 gennaio 2022: carenze di componenti, aumenti dei prezzi delle materie prime e dell'energia, l'inizio della guerra della Russia in Ucraina». E subito l'attenzione si rivolge al futuro: «Raddoppieremo i nostri sforzi per creare nuove partnership, mantenere il trend positivo nei camion medi e pesanti, accelerare nelle linee dei mezzi commerciali leggeri dove siamo più forti e consolidare la nostra posizione di leader nei bus, in particolare nella gamma elettrica. E vogliamo far crescere le attività motoristiche e innovare i servizi finanziari».

La transizione verso veicoli sempre più «green»: Marx, in proposito, ha ricordato l'obiettivo di consolidare ulteriormente la

leadership nei furgoni grazie al nuovo elettrico eDaily. Entro il 2023, infine, arriverà il «Model Year» 2024 per tutte le gamme che includerà, per l'S-Way, anche il nuovo motore Cursor 13 con miglioramenti nell'efficienza.