Pininfarina, accordo con gli indiani

È arrivata nel pomeriggio la comunicazione ufficiale, che mette la parola fine a mesi di indiscrezioni sul tema. Il marchio Pininfarina ha raggiunto un accordo con gli indiani di Mahindra&Mahindra. Pincar, l'azionista di controllo della società, pagherà 1,10 euro per ognuna delle azioni, per un totale di quasi 25 milioni.

Le azioni saranno liberate dal pegno delle banche al closing. Mahindra lancerà poi un'opa sulle azioni rimanenti al prezzo di compravendita di quelle detenute da Pincar. Mahindra investirà altri 20 milioni di euro mediante un aumento di capitale in Pininfarina entro il 2016.

"Oggi iniziamo a scrivere il prossimo capitolo della storia", ha detto l'ad di Pininfarina, Silvio Pietro Angori, commenta l'accordo e spiegando che i capitali serviranno a "competere ed espandersi sui mercati globali".

Paolo Pininfarina, presidente del gruppo, ha poi aggiunto che per il marchio non si tratta di andarsene dall'Italia. "La Pininfarina - ha detto - resta. Avrà il presidente in Italia, le maestranze, il quartier generale. Continuerà a essere quotata in Italia".