La Banca centrale svizzera ha deciso di cancellare il "tetto" minimo fissato al cambio del franco svizzero contro l’euro a 1,20 e parallelamente ha abbassato di 0,5 punti il tasso d'interesse di riferimento a -0,75%.
Il cambio minimo era stato imposto a settembre 2011, quando la moneta elvetica era sopravvalutata per frenare la corsa degli investitori alla ricerca di beni rifugio come il franco. "Il tasso di cambio minimo - scrive la Banca nazionale Svizzera - è stato introdotto in un periodo di sopravalutazione eccezionale del franco e di un alto livello di incertezza nei mercati finanziari. Per quanto la valutazione del franco sia sempre alta, ora l’euro si è deprezzato in modo considerevole rispetto al dollaro con il conseguente indebolimento del franco rispetto alla moneta Usa".
La mossa a sorpresa ha causato una caduta inarrestabile per la Borsa di Zurigo che arriva a cedere l’11% dopo la rimozione da parte
della Snb del tetto al cambio sull’euro. Swatch crolla del 16,5%, Richemont (che produce i gioielli Cartier) del 15,7%, Credit Suisse del 13%, il farmaceutico Roche del 12%, Ubs dell’11,6%, il cementiero Holcim del 13,2%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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